Razza Spagnola
Questa razza, relativamente recente in quanto a riconoscimento ufficiale, è parente abbastanza stretto del “Timbrado” (razza da canto spagnola) ed è sicuramente uno dei canarini più minuti mai creati dalla fantasia inesauribile degli allevatori e selezionatori dei nostri beniamini.
Il corpo esile e la ridottissima lunghezza (11cm. la misura minima) devono essere accompagnati da una spiccata vivacità che s’evidenzia con continui spostamenti da un posatoio all’altro senza che però siano scomposte le linee generali del soggetto.
Sembrerebbe che questa razza più d’ogni altra si avvicina al progenitore selvatico “avo” di tutte le razze di canarino conosciute.
La sua diffusione tra gli allevatori è in costante aumento sia per la simpatia che esso suscita sia per la presunta rusticità e il facile allevamento che dovrebbero contraddistinguere la razza.
Quando si possiedono animali di buono standard, come in tutte le razze s’incontrano difficoltà dovute alla spinta selezione raggiunta e nel caso dello Spagnolo imputabili agli accoppiamenti ripetuti tra intensi alla fine di contenere la taglia.
E’ inoltre quasi consigliabile portare in esposizione soggetti appartenenti alle ultime covate che in genere sono di taglia più contenuta.
Altra particolarità, unico caso tra le razze ex inglesi (canarini di forma e posizione lisci) è la coda che deve obbligatoriamente terminare forcuta (a pesce o a rondine).
Scheda giudizio | |
Razza Spagnola | Punti |
Taglia | 25 |
Corpo | 25 |
Testa e collo | 10 |
Ali e coda | 10 |
Piumaggio | 10 |
Zampe | 5 |
Condizioni generali | 5 |
Totale Punti | 100 |